In Stallo Novembre 2024
20.10.2024
|
|||||||||||||||||||||||||
06.07.2024
|
|||||||||||||||||||||||||
06.07.2024
|
|||||||||||||||||||||||||
02.03.2024
|
|||||||||||||||||||||||||
11.11.2023
|
|||||||||||||||||||||||||
28.10.2023
|
|||||||||||||||||||||||||
20.10.2023
|
|||||||||||||||||||||||||
13.06.2023
|
|||||||||||||||||||||||||
10.05.2023
|
|||||||||||||||||||||||||
05.05.2023
|
|||||||||||||||||||||||||
19.04.2023
|
ROY in Stallo
- Maschi:
Si - Femmine:
Si - Gatti:
Si
Leishmania: Negativo Filaria: Negativo Rickettia conorii: 160 (leggermente positivo) Erlichia: Negativo
Roy è nato per strada e tratto in salvo da dei volontari poiché la madre era stata avvelenata. E’ cresciuto “ospite” all’interno di un cortile fino ai 9 mesi di età.
Ora ha più di un anno. La sua inesperienza del mondo, così come la non conoscenza dell’approccio corretto ed educato nei confronti dei bipedi, lo porta ad essere particolarmente eccitabile facendo fatica ad autoregolare le sue emozioni. Al momento della vestizione della pettorina in box scarica la sua energia risultando un pochino troppo fisico e mordendo il guinzaglio J Tuttavia, dandogli il giusto tempo per riflettere, Roy fa leva sul suo autocontrollo per permetterci di portarlo fuori.
In campo è interessato ad annusare e mappare il territorio, ha sempre un occhio di riguardo nei confronti della persona che si trova con lui, mantenendo una buona centripetazione e un discreto rientro “alla base” se richiamato. Non è particolarmente interessato a palline e legnetti, mentre sembra essere un pochino più coinvolto nei giochi fisici tipo di tira e molla: in questo caso, quando gli viene chiesto di lasciare l’oggetto che ha in bocca, lo lascia senza problemi, senza dimostrare possessività.
Roy ha sicuramente energia da vendere, un’intelligenza sveglia, un forte senso di affiliazione e una buona potenzialità su quelli che possono essere giochi che coinvolgono la sfera più cognitiva. Cercheremo di conoscer meglio la “sua visione” del mondo (allenandolo a uno stato di calma più costante) per permettergli di vivere al meglio possibile la sua condizione di “cane di canile”, fino a quando non arriverà la famiglia perfetta per lui!
Vorremo per lui un nucleo capace di coinvolgerlo a 360°, donandogli basi solide che gli permettano di tirare fuori tutto il suo potenziale!