02.07.2024
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26.05.2024
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19.04.2024
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IBRA Cerca Casa
- Maschi:
No - Femmine:
No - Gatti:
No
Leishmania: Filaria: Rickettia conorii: Erlichia:
Adatto a: Persone non alla prima esperienza, che abbiano una vita attiva e tempo da
dedicare al cane. Preferibile casa in ambiente tranquillo con giardino e
famiglia che ami le passeggiate in spazi aperti e tranquilli (boschi,
campagna). Persone
che abbiano modo di insegnargli gradualmente a rimanere da solo in quanto con
la precedente famiglia ha sviluppato ansia da separazione. NO appartamento. A
lui serve un giardino. Per insegnargli ad essere un
bravo cane di casa è necessario riuscire a sdrammatizzare alcune situazioni che
lo mettono a disagio rimanendo tranquilli, senza preoccuparsi: ad esempio,
quando non conosce qualcosa, se si agita dovremmo essere noi a calmarlo e a
dirgli che va tutto bene e non dovremo agitarci o iniziare a sgridarlo se ad
esempio tira per allontanarsi.
Carattere: Ibra è un cane un po’ ansioso, che tende ad agitarsi e quando è
arrivato non aveva nessun tipo di educazione. Abbiamo iniziato a lavorare con
lui e aveva mostrato grandi capacità di collaborare e concentrarsi. Imparava
molto in fretta. Ha sempre amato la compagnia, è molto dolce. Giocherellone e
amante delle corse. E’ a disagio in ambienti caotici e non è mai stato abituato
a vivere in casa. Anche con la famiglia che lo ha tenuto un anno e mezzo in casa
si dimostrava eccessivamente agitato. non è il cane da divano, pigrone e al
quale basta una buona pappa e una carezza. Lui ha lo spirito avventuriero e,
dopo ben 3 famiglie, ha davvero la necessità di avere LA PIÙ COMPLETA
STABILITÀ.
La sua storia: Ibra è un Drahtahaar comprato dal suo ex proprietario per
intraprendere l’attività venatoria; la sua prima famiglia è dunque stata un
box, da condividere con un altro cane maschio col quale nel tempo si è
dimostrato non compatibile. In aggiunta non era bravo a caccia, quindi a agosto
2021 ci è stato portato in canile. Qualche mese dopo è stato adottato, ma da
persone non completamente consapevoli della difficoltà a gestire un cane vivace
e ansioso... e quindi dopo 2 settimane è tornato in canile. Abbiamo provato a
lavorare con la famiglia, ma nel tempo abbiamo capito che non era adatta. Poi,
un anno dopo, ecco che ci è parso di aver trovato la famiglia giusta, ma in
questo ultimo periodo ha sviluppato ansia da separazione che lo portava a
abbaiare come un matto ogni volta che rimaneva da solo. Dato che il vicino si
continuava a lamentare, hanno deciso di riportarlo in canile... e così è,
purtroppo, tornato ad essere #unodirescue